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MEDICINA

CINESE


CANALI  PRINCIPALI

DALLE ORIGINI ALL’EPOCA SONG
 

Lo studio e l’utilizzo dei Canali Principali, come è solitamente presentato in MTC (medicina cinese tradizionale moderna) si basa su di una visione energetica che vede negli Zang Fu (Organi e Visceri)  il centro del processo terapeutico e i CP come una loro emanazione. Tale approccio si inizia a sviluppare attorno all’anno mille (epoca Song) e si completa nell’epoca Ming (14°–17° secolo). Ad esso corrisponde fra l’altro l’abbandono dello studio e della pratica delle altre categorie di Canali (Tendino muscolari, Luo, Divergenti e Straordinari), una maggior attenzione ai singoli punti rispetto ai Canali nel loro insieme, l’abbandono di molti punti collocati in zone intime o pericolose per l’agopuntura e uno spostamento dell’enfasi dalla pratica dell’Agopuntura a quella della medicina erboristica.

In questo corso ci proponiamo di vedere i Canali Principali nel loro sviluppo storico, partendo dalle origini (epoca degli stati combattenti, V sec a.C.) per passare agli arricchimenti dell’epoca Han (II sec a.C.) e gli ulteriori sviluppi fino all’epoca Song (anno mille).

In quest’ottica possiamo dividere lo studio argomento di questo corso in due aspetti essenziali:

I  -        La visione antica del CP con enfasi sul trattamento del canale stesso.

II -        Lo sviluppo in epoca Song dello studio approfondito e accurato dei punti.

  I – La visione antica:

La visione più antica dei CP consiste nella palpazione manuale del Canale stesso (qualunque sia il tipo di tecnica che vogliamo poi utilizzare sui punti) e, in base a quanto scoperto, scegliere dei punti “salienti” specifici che si vogliono trattare. I punti sono considerati luoghi di raccolta del Qi; c’è poca attenzione a rigorose definizione di collocazione anatomica e molto alla sensibilità del terapeuta. Inoltre l’enfasi è sul Canale e non sul punto. Fanno eccezione alcune categorie di punti che, non a caso, sono oggi definite “antiche”, essenzialmente parliamo dei punti Shu antichi e dei punti Yuan, già chiaramente codificati nel Ling Shu, testo probabilmente concepito nell’epoca degli Stati Combattenti e poi codificato nel periodo Han. Il concetto di base è che ogni Canale abbia alcune sue funzioni specifiche e che noi, trattando il Canale, agiamo su quelle funzioni particolari.

Nel nostro studio, tutta la parte definita come “significato del Canale” e “decorso del Canale” e “funzioni del Canale”, fa riferimento a questa tradizione antica, dagli stati combattenti (V sec a.C.) fino all’epoca Tang (IX sec d.C.). Questo approccio ci consente di studiare, diagnosticare e trattare basandoci essenzialmente sui Canali in quanto tali e non come emanazione dei rispettivi Zang Fu, a cui si collegano anche in questa visione, ma conservando funzioni autonome. Si tratta quindi di un approccio abbastanza semplice, anche se non facile, che ci porta a studiare e infine a possedere:
•una buona conoscenza del decorso del Canale, inclusi i decorsi interni e i rami di collegamento ad altri Canali.
•le funzioni di base di ogni specifico Canale, che si presentano come sequenza in cui ogni Canale che segue rappresenta una evoluzione energetica, psichica e patologica.
•una buona sensibilità manuale per percepire i punti di accumulo di energia lungo il CP
•la conoscenza elementare dei punti di Canale, principalmente in termini d categorie antiche di punti (Shu antichi, Xi, Luo, ..) e alcuni punti specifici.
•una varietà di tecniche per “ottenere” dal Canale e dal punto la stimolazione specifica che vogliamo attivare.

II - Lo studio dei punti in epoca Song:

Con l’epoca Song (XI secolo d.C.) ha inizio uno studio sistematico, potremmo dire “scientifico”, degli approcci classici e in particolare trova applicazione anche in campo medico il concetto filosofico confuciano di “Li”, principio, sviluppato dal filosofo Su Shi. Applicato ai punti di Canale questo vuol dire uno studio sistematico per scoprire “il principio” intrinseco a ciascun punto e cioè la sua azione particolare e unica, a prescindere dalla sua appartenenza ad un dato canale o ad una categoria di punti. Si verifica empiricamente quali punti adesempio favoriscono la sudorazione, o aprono il torace o liberano dalla tosse.

Si sviluppa inoltre una rigorosa terminologia per definire le varie possibili azioni, per cui parlare di “liberare l’esterno” è differente da “espellere all’esterno” in quanto si usa il primo termine se il corpo ha abbastanza Qi e il secondo quando si ha un deficit di Qi.

E’ da questo lavoro sui punti che nasce l’indicazione di funzioni e azioni dei singoli punti che ritroviamo ancora oggi nei moderni testi di agopuntura. Spesso però in tempi moderni si è persa la conoscenza rigorosa dei diversi significati terminologici per cui si trovano usati indifferentemente termini che in origine indicavano azioni fra loro diverse.

La seconda parte del nostro studio sui Canali Principali fa riferimento a questi sviluppi teorici dell’epoca Song, analizzando i punti uno per uno, definendo le azioni generali derivate dalla loro appartenenza ad un dato Canale e a certe categorie di punti, ma analizzando soprattutto il loro campo d’azione specifico.

Questo secondo tipo di lavoro richiede la conoscenza della terminologia specifica sviluppata per descrivere le diverse azioni di un punto ed uno studio più analitico dei punti stessi. Questo lavoro ci consentirà:
• di scegliere punti specifici per azioni specifiche, comprendendo il significato profondo delle azioni che vengono descritte nei testi
• integrare l’azione globale su di un Canale con punti particolari
• sviluppare una maggior sensibilità e famigliarità con i singoli punti, considerati come “entità viventi” con cui interagire e da cui possiamo ottenere più o meno in funzione anche di quanto e di come li conosciamo.

Associazione Culturale Tao Shiatsu - Via N. Sauro, 2 - San Giorgio su Legnano (Mi) - Tel. 338.501.6037

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