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MEDICINA

CINESE

Il sistema ormonale
 

Nella medicina cinese non esiste il campo dell’endocrinologia, rientra nella trattazione dello Yin, in particolare degli Ye, i fluidi densi.

La sua caratteristica fondamentale è la sinergia ed il collegamento che opera tra tutte le varie ghiandole, che in medicina classica non possono mai essere considerate separatamente, ma solo nel loro complesso. La secrezione endocrina dipende poi strettamente dalla funzione del sistema nervoso, il quale a sua volta dipende dallo stato emotivo psicologico dell’individuo.

 

Il TR ha un grande impatto sul sistema endocrino e rappresenta la relazione dell’equilibrio tra fuoco ed acqua, ilTR è come un termostato che regola l’iper o l’ipo attività del corpo, ed una delle funzioni del sistema endocrino è di effettuare regolazioni basate su un feedback: se vi è un eccesso nel sistema del sangue il meccanismo del TR risponderà riducendo l’eccesso, ad es. se vi è troppo calcio nel sangue vi sarà una risposta antagonista fra tiroide e paratiroidi, oppure se la glicemia è alta vi sarà una risposta del pancreas che antagonizza le surrenali.

Gli ormoni risultano anche  responsabili dei cicli di crescita, del ciclo mestruale, della possibilità di procreazione. Sono anche responsabili della regolazione degli elettroliti, mantengono l’equilibrio liquido del corpo assieme al TR, che è responsabile della riduzione dell’iperattività del corpo con l’acqua.

 

I fluidi

In Medicina Cinese Classica il sistema ormonale fa parte del sistema degli Jin-Ye, i fluidi, essendo legato in particolare agli Ye. Questi possono essere considerati quello che in MTC viene chiamato Jing del Cielo Posteriore.

Così una turba ormonale verrà vista fondamentalmente come un deficit di Yin, o come una stasi di Yin, molto spesso come una stasi di Yin dovuta ad un suo deficit.

Un’altra situazione molto frequente è uno squilibrio ormonale che non coinvolge un deficit o una stasi, ma semplicemente una mancata regolazione; in questo caso si penserà al TR, che ha appunto la funzione di regolare il liquidi.

 

 Cibo e bevande vanno nello stomaco dove abbiamo la produzione di Gu Qi che diventa la base delle sostanze fondamentali: xue,  jin-ye,  qi .

i fluidi Jin sono per  lo più associati con il sistema esocrino che è associato con la pelle e gli organi di senso visto che derivano dal Gu Qi;

l’aspetto puro dei Jin va agli organi di senso, quello torbido va alla pelle e nei tendini; in occidente corrispondono alle ghiandole con i dotti escretori.

i fluidi Ye sono invece maggiormente associati con il sistema endocrino in occidente; e con quello che viene chiamato Gao Huang (membrane e tessuti grassi).

l’aspetto puro degli Ye va agli zang-fu e sostiene il loro nutrimento; l’aspetto torbido degli Ye va alle ossa, alla colonna, al cervello, ai vasi, cioè agli organi curiosi.

 

La fisiologia dei Jin ha inizio nello ST, che li invia ai portali degli organi di senso, il percorso principale di ST inizia da IC20, va a V1, poi scende a ST1 , da qui segue il solito decorso che termina a ST8; questo percorso serve a distribuire i Jin, detti “lo yang puro dello ST” a tutti gli organi di senso.

 

Gli Ye influenzano i Jin, entrambi sono prodotti dallo stomaco e sorretti dalla milza; se la milza è debole lo Yang puro dello ST non viene trasformato né trasportato come dovrebbe verso la testa e gli organi di senso; oppure vengono trasportate anche tossine che possono andare agli organi di senso causandone la degenerazione, oppure a ST5 ed al collo per causare scrofola, oppure nei denti. Lo stomaco può portare le tossine all’interno verso IC e IT, e le cose si depositano nell’appendice.

La stasi dei Jin avrà un impatto sugli Ye, e quindi se vogliamo lavorare sui problemi ormonali, se vogliamo liberare gli Ye, dobbiamo prima sistemare i Jin.

 

Nel cap. 30 del Ling Shu si dice: “quando il cibo entra nel Jiao medio e il Qi trabocca, i nutrienti umidificatori entreranno nelle ossa e gli permetteranno di piegarsi e raddrizzarsi, e ciò che nutre sia il cervello che il midollo si chiama Ye, cioè fluidi densi”. Quindi stabilisce una relazione tra Ye e cervello, cioè il sistema endocrino ha una grande influenza sul cervello, così che le funzioni del cervello sono sotto l’influenza degli Ye e viceversa. La MTC parlerebbe di Jing del cielo posteriore.

Se invece pensiamo al cervello come prenatale, pensiamo alla prima generazione dei canali straordinari, in particolare al Du Mai che penetra nel cervello, ma ricordiamoci anche di Chong e Ren Mai, che hanno anche un rapporto diretto col cervello.

 

i visceri straordinari

 

I Visceri Straordinari sono raramente e scarsamente trattati nei libri di MTC e di Agopuntura. Anche nei testi classici (SW e LS), se ne parla succintamente e solo due capitoli (cap 11 SW e cap 10 LS), ne trattano in modo specifico, anche se brevemente. Il cap 11 del SW è dedicato agli Zang Fu ed elenca i 6 Visceri Straordinari nel seguente ordine, che troviamo poi rispettato anche in altre citazioni: Cervello, Midollo, Ossa, Mai (canali e vasi sanguigni), Vescica Biliare, Utero. E' da questo testo che si ricavano le nozioni e funzioni generali dei 6 Visceri Straordinari.

Per trovarne una trattazione più diffusa è necessario riferirsi invece ai testi di Alchimia taoista. Uno dei motivi di questo è che i Visceri Straordinari hanno essenzialmente a che fare, più che con la cura di disturbi specifici, con il processo di crescita ed evoluzione individuale.

 

Durante la dinastia Ming si sviluppa un grande interesse per investigare e studiare il Jing, la costituzione dell’individuo. I medici di questo periodo iniziarono a pensare che si potesse agire sul Jing e cioè, per usare una terminologia moderna, agire sul codice genetico. E il modo scelto per esplorare il Jing, fu attraverso i Canali Straordinari; infatti è nella dinastia Ming che si sviluppa il concetto di punti di apertura dei Canali Straordinari e si inizia anche lo studio dei Fu Qi, Visceri Straordinari.

 

Possiamo o no alterare il nostro destino? Alcuni affermano che non si può cambiare la Yuan Qi, ma controllare la sua disseminazione attraverso gli Otto Canali Straordinari. Nel passato invece c’è stata la tendenza a non trattare i canali Straordinari poiché si temeva di poter così alterare il destino di una persona.

Possiamo assumerci il ruolo di “creatori”? E’ quanto si chiedono anche gli scienziati moderni rispetto all’ingegneria genetica e la clonazione. I Cinesi ci avevano già pensato nell’antichità e hanno impiegato mille anni prima di iniziare a cambiare la genetica, durante il periodo Ming.

 

 

Molti aspetti dei visceri straordinari si possono comprendere già dal nome: "Qi Heng Zhi Fu"

Qi vuol dire qui, non già Soffi, ma Straordinario, fuori del comune, speciale; è lo stesso ideogramma che abbiamo incontrato trattando degli 8 Canali Straordinari (Qi Ba Jing Mai). Sono detti straordinari, poiché la loro azione non segue e non è riconducibile alle regole che governano gli altri Zang Fu.

Heng significa perenni; non tanto nel senso che non si estinguano con la vita individuale, quanto piuttosto per il fatto che sono legati alla perennità dell'essere umano, strumenti di crescita personale dell'individuo, che lo portano al di là delle leggi della vita e quindi del ciclo di nascita e morte, ecco la loro perennità. Esprimono anche la perpetuazione della specie, non tanto attraverso la riproduzione, quanto grazie alla evoluzione della specie.

Zhi è semplicemente un numero, il numero 6.

Fu vuol dire Viscere, esattamente come il termine usato per gli Zang Fu. Sappiamo che nella dicotomia Zang Fu i Fu sono Yang e “cavi” e assolvono essenzialmente alla funzione di trasportare, elaborare ed eliminare; mentre gli Zang sono Yin e “pieni” e assolvono alla funzione di conservare e trasformare.

 

Nel cap. 11 del SW si descrivono i sei organi curiosi: "Cervello, Midollo, Osso, Mai, VB e Utero, questi sei sono prodotti dal Qi della Terra, tesaurizzano lo Yin, tesaurizzano senza mai far scorrere verso l'esterno. Per questo sono detti Qi Fu, Visceri Straordinari".  (mai: in occidente si traduce con vasi sanguigni, ma in medicina cinese può rappresentare i canali straordinari). tutti questi viscere curiosi conservano lo yin ma hanno la forma dei fu, ed i commentari si chiedono che tipo di yin sia: il jing ma anche sangue e fluidi.

Secondo il cap. 30 del LS conservano gli Ye ma hanno forma di fu, e quindi potrebbero svolgere funzioni di escrezione; ma il cap. 11 del SW dice che conservano lo yin, quindi cosa ne fanno dello yin? I commentari dicono che siccome lo yin rappresenta i fluidi che ristagnano se non fluiscono, i visceri curiosi non rilasciano i liquidi ma li fanno circolare. La conservazione dell’esubero inoltre, svolge il compito di prevenire il declino dello jing prenatale, assicura la longevità.

Un’altra funzione degli organi curiosi è quella di inviare l’informazione per regolare le ghiandole e le secrezioni degli Zang-Fu; quindi ad esempio, il cervello non secerne ormoni, ma stimola le ghiandole a farlo; anche la spina dorsale che ha i punti shu, ed anche gli altri organi curiosi agiscono così.

L’essenza jing ha un naturale decadimento con l’età, ed anche gli organi curiosi, così molti problemi ormonali sono tipici degli anziani.

 

Tornando ai fluidi corporei e particolarmente agli ye, nel cap. 30 del Ling Shu si dice: “quando il cibo entra nel Jiao medio e il Qi trabocca, i nutrienti umidificatori entreranno nelle ossa e gli permetteranno di piegarsi e raddrizzarsi, e ciò che nutre e il cervello e il midollo si chiama Ye, cioè fluidi densi”. Quindi stabilisce una interrelazione tra Ye e cervello, il sistema endocrino ha una grande influenza sul cervello, e questo regola la secrezione degli ormoni.

 

Purificare

I "Jin-Ye", i fluidi corporei, fanno parte, dell'Acqua, la cui funzione non è solo di umidificare, ma anche di pulire e purificare.

Ecco allora i Visceri Straordinari come strumenti di purificazione di Jing in Qi e poi in Shen, attraverso la circolazione dei Fluidi, in particolare di quelli che circolano nel Midollo "Sui" (liquido cefalo-rachidiano nella terminologia occidentale), che servono, fra l'altro, a purificare specificatamente il Sangue. Quella che nei testi Taoisti veniva chiamata “Alchimia interna”.

 

 I canali Divergenti

 

In Medicina Cinese si parla di “Bie”, termine tradotto con Canali Divergenti o separati o distinti. Il termine Divergente deriva dal fatto che essi si separano, divergono a partire dal Canale principale, da cui prendono il nome. Alcuni autori li considerano Canali indipendenti dai Principali. Si dice anche che questi Canali vengono “creati”, come se non esistessero sempre, ma si attivassero nel momento del bisogno; ma forse è solo un modo per sottolineare che diventano attivi solo quando serve.

 

Per comprendere l’ambito di applicazione dei Canali Divergenti, dobbiamo considerare la modalità di penetrazione di un fattore patogeno. Quando siamo in presenza di un fattore patologico, questo ovviamente è correlato alla Wei Qi e quindi ai TM. Ma se il fattore patologico si muove velocemente verso l’interno, verso cioè gli Zang Fu, ci può essere il coinvolgimento di due differenti tipi di Canali, che sono preposti a bloccare la penetrazione della patologia verso gli Zang Fu: i Luo e i Divergenti. Sia i Luo che i Divergenti deviano il fattore patologico; la differenza è che i Luo deviano il fattore patologico verso il Sangue e il sistema dei Fluidi, mentre i Divergenti lo deviano verso l’Essenza, il Jing, che raggiungono attraverso le ossa e il midollo.

Questo è il motivo per cui, come vedremo, i Divergenti sono coinvolti nelle patologie legate all’invecchiamento. Nell’anziano spesso non c’è solo un deficit del Qi postnatale, ma anche dei fluidi e del Sangue; in queste condizioni il fattore patogeno non può essere deviato verso il Sangue poiché questo è carente, sarà allora il Jing ad assumersi il compito di intrappolarlo. Il primo luogo in cui i Divergenti deviano il fattore patogeno sono il loro luogo di partenza e cioè le grandi articolazioni.

Questo è il motivo per cui, invecchiando, si possono iniziare a sperimentare condizioni di artriti, così spesso associate all’invecchiamento della popolazione.

            Condizioni moderate coinvolgono i canali delle gambe, condizioni più gravi anche quelli delle braccia.

            I Divergenti sono coinvolti quando vi è una tremenda quantità di stress, di problemi nella propria vita, cosi sono legati a malattie molto serie, come cancro, epatite, diabete, malattie autoimmuni.

 

Ad esempio, quando c'è un inizio di rilassamento delle articolazioni, come nel trattamento delle sindromi "Bi", si rischia di portare una patologia più in profondità. Questi Canali vengono chiamati Divergenti, poiché fanno divergere, deviano la malattia per impedire che penetri più in profondità. La Wei Qi, insieme al fattore patogeno, si dirige alle articolazioni, ed ecco che il fattore patogeno inizia ad intaccare la Yuan Qi, poiché articolazioni e ossa sono l’aspetto più superficiale del Jing.

Quando le articolazioni non sono più in grado di trattenere questo fattore patologico, allora questo si dirige prima verso i Fu e poi agli Zang. La Wei Qi, che non è in grado di espellere il fattore patogeno,inizia a consumare lo yang del corpo, portando nel corso del tempo allo sviluppo di una immunodeficienza.

E una categoria a cui dobbiamo pensare a proposito dei Divergenti sono proprio le malattie auto immuni. Questa Wei Qi origina dal nostro sistema immunitario, ma anziché essere diretta a espellere all’esterno il fattore patogeno, agisce verso l’interno e, come risultato, il nostro sistema immunitario si va distruggendo. Questo vuol dire che l’organismo ha portato la Wei Qi a livello del Jing, delle ossa, il livello della Yuan Qi.

Un altro modo di esprimere questo fatto è dire che, nella patologia, la Wei Qi si dirige verso il Se, che è rappresentato dal Jing, l’Essenza, attaccandolo. Ad esempio, l’artrite, in quest'ottica, è considerata un disturbo auto immune. La patologia è stata portata nel Jing, per bloccarla, ma a lungo andare è come se la Wei Qi non distinguesse più tra Jing e patologia intrappolata attaccando entrambi.

 

Tutti i Divergenti provvedono a spostare il Fattore Patogeno dagli Zang-Fu verso la periferia; ognuno però presenta aree specifiche di dirottamento:

Quello di IT va nell’articolazione della spalla.

            Quello del TR va alle clavicole e al petto, per sostenere le Stasi al petto; non porta le cose fuori ma dentro, nel petto e nel TR Medio; gestisce le tossine del Fuoco.

            Quello di IC cerca di tenere il FP nella testa e di depositarlo nell’area dei seni frontali, gengive e orecchie; così un mucchio di tossine vengono depositate lì, non nelle ossa (denti) ma nelle gengive. Per esempio questo canale può essere usato per polipi nasali. Nei bambini la regione dei seni nasali non è ancora sviluppata, allora il FP si deposita nelle orecchie.

            Quello di VB cerca di muovere le cose verso l’esterno, le anche guida al TR e all’area della mandibola, VB12 e TR17.

Quello di V le muove distalmente, verso il Rene, ma deposita anche il FP nella cavità toracica, con distensione della carne.

L’unico che le muove verso l’alto è lo ST, che coinvolge la gola, dove le tossine possono ristagnare e permanere a lungo, dando ipertiroidismo ed altri disturbi della gola; le può depositare anche nella clavicole e nelle ossa del collo. Porta anche Calore al Cuore.

 

Latenza

Lo Yuan Qi o il Jing rappresenta lo stato più denso di tutta la sostanza del corpo; spesso il Jing, in virtù di questo sua natura densa riesce a “intrappolare” i fattori patogeni, sia esterni sia interni. Ciò che accade però è che dopo un certo tempo, con il processo di invecchiamento e per l’esposizione ad altri fattori patogeni, il Jing non è più in grado di tenere intrappolato quel fattore patogeno antico, che possiamo definire latente.

A questo punto si inizieranno a sviluppare i sintomi connessi a tale turba, questo è ciò che viene chiamato turba cronica degenerativa. Degenera poiché il Jing cede ed è cronica perché non è possibile eliminare i fattori patogeni. Si può anche manifestare, come detto prima, sotto forma di malattia auto-immune. Questo è il concetto di quello che viene detto “turba da latenza”. Quando questo stato di latenza viene meno, abbiamo lo sviluppo della malattia.

Quando qualcosa ci colpisce a livello emotivo possiamo non vedere problemi nel presente poiché “il Jing lavora per noi”; ma non potrà farlo per sempre e ad un certo punto i problemi sorgeranno, è solo questione di tempo.

 

Ogni coppia di divergenti inoltre usa una diversa sostanza fondamentale per cercare di mantenere la latenza, partendo dal più Yin e andando verso lo Yang:

I Divergenti di R e V rappresentano il movimento del Jing,

quelli di F e VB il movimento del sangue per supportare il Jing e

quelli di ST e M il movimento dei liquidi sottili (Jin) per supportare sangue e Jing.

Passando poi alle braccia, abbiamo i Divergenti di C e IT che rappresentano il movimento dei fluidi spessi (Ye) a sostegno dei Fluidi sottili del Jing e del Sangue.

Arrivati a questo punto l’organismo non ha più altri livelli Yin per trattenere la patologia e quindi con i Divergenti di TR e MC vuol dire che per conservare la latenza si usa il Qi per trattenere lo Yin, ma poiché lo Yin  è insufficiente, lo Yin che tratteniamo è in realtà Umidità e allora l’individuo ha gravi gonfiori.

Infine arriviamo a P e IC, e qui il consumo del Qi porta al consumo dello yang e a questo punto la persona ha crollo a livello degli organi (è lo Yang che sostiene gli Organi), si parla di sindromi Jue, collasso degli organi.

Associazione Culturale Tao Shiatsu - Via N. Sauro, 2 - San Giorgio su Legnano (Mi) - Tel. 338.501.6037

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