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CORSO

PROGRAMMA​

Ognuno dei tre anni del corso corrisponde a diverse fasi dell’apprendimento degli elementi essenziali per la pratica professionale dello Shiatsu.

       1° ANNO
Si prefigge l’acquisizione da parte dell’allievo degli elementi pratici e teorici di base, attraverso lo sviluppo di una solida manualità, della conoscenza dei primi elementi di MTC e del decorso e trattamento di massima dei 12 Canali Principali.
1) Il contatto e la percezione
Esercizi per sviluppare la capacità di contatto con se stessi e quindi con l’altro. Il significato del contatto e le sue implicazioni. Il contatto e la percezione come premessa, strumento e fine dello Shiatsu.
2) Pressione Shiatsu
Rilassamento e concentrazione - Uso del respiro - Uso di Hara (Dan Dien) - Postura e uso del peso - Norme generali per la presssione Shiatsu (perpendicolarità, uso del peso, pressione mantenuta e costante...) - L’uso di palmo, pollice e gomito.
3) Sequenze di trattamento stile Xin
Lo studente viene invitato allo studio di semplici sequenze di trattamento che lo guidino a sviluppare e assimilare gli elementi base della pressione Shiatsu, oltre al senso del ritmo durante il trattamento.

Vengono studiate e praticate le posizioni prona, supina e sul fianco secondo lo stile di Scuola.
Dapprima viene appreso l’uso del palmo e del pollice e poi, in una seconda fase, vengono suggerite le varianti possibili per l’impiego del gomito laddove conveniente.
Infine si introduce il trattamento di torace e addome, che richiede particolare attenzione e sensibilità manuale, trattandosi di zone energeticamente molto importanti, ma anche estremamente delicate e reattive.
4) Nozioni generali di MTC
Si introducono i concetti generali di MTC, organizzandoli in uno schema che consenta di cogliere la loro reciproca interrelazione e origine comune.
Si parte dal concetto di Yin-Yang, analizzando come da esso abbiano origine tutte le altre distinzioni e classificazioni e soffermandosi in particolare sui concetti di Qi, 5 Movimenti e 6 Energie. Si accenna poi alle loro applicazioni nel campo dell’energetica dell’individuo e cioè la teoria dei Canali Energetici e degli Zang-Fu (Organi e Visceri).
5) Studio a grandi linee del decorso e trattamento dei 12 Canali Principali
I 12 Canali costituiscono un fondamentale campo di pratica per l’Operatore Shiatsu. Si parte dal significato di Canale Energetico per analizzare poi la loro distribuzione nelle varie parti del corpo umano. Si studia quindi il decorso di massima di ogni Canale, apprendendone anche le tecniche per il trattamento.
6) Elementi di anatomia e fisiologia occidentale
Si analizzano a gruppi i vari sistemi e apparati del corpo umano secondo le loro funzioni dal punto di vista anatomo-funzionale e fisiologico. Si affronta lo studio della funzione di protezione esterna con il sistema tegumentario e della funzione di sostegno e movimento, nella quale sono stati correlati il sistema scheletrico e quello muscolare. Si propone, da un lato, di proseguire e approfondire lo studio delle nozioni di base della MTC introdotte nel 1° anno e, dall’altro, di affrontare il tema centrale della diagnosi manuale nella tradizione Shiatsu.

Il programma si chiude con un seminario residenziale.


       2° ANNO

1) Fisiologia degli Zang-Fu (Organi e Visceri)
La teoria degli Zang-Fu costituisce il nucleo teorico fondamentale su cui si fondano la diagnosi e il trattamento in MTC, poiché racchiude al suo interno tutte le manifestazioni dell’essere umano sul piano fisico,  psichico e  spirituale.  Si affronta lo studio sistematico dei singoli Organi(Zang) e Visceri (Fu) analizzandone funzioni e caratteristiche secondo i testi classici e successive interpretazioni e collegandoli all’impianto teorico visto il 1° anno (Yin-Yang, 5 Movimenti, 6 Energie).
2) Approfondimento e completamento dello studio dei 12 Canali Principali
Man mano che si affronta lo studio teorico dei singoli Zang-Fu, si procede anche ad un approfondimento dello studio dei 12 Canali Energetici correlati. Se ne analizza il decorso in modo dettagliato, introducendo anche la nozione di punto, il suo significato, la localizzazione dei punti principali di ogni Canale e i principi per il loro impiego.
Lo studio dettagliato viene effettuato mediante l’uso di più strumenti integrantisi fra loro quali: l’uso della visualizzazione, il supporto di mappe, il disegnare i vari Canali direttamente sul corpo di una persona e, ovviamente, il loro trattamento mediante Shiatsu.​

3) Diagnosi manuale nello Shiatsu
Si inizia favorendo nell’allievo lo sviluppo della propria sensibilità e capacità percettiva attraverso il contatto manuale. Quanto rilevato viene poi ricondotto entro certi parametri di lettura che consentano una definizione dell’eventuale squilibrio energetico secondo i principi diagnostici di Deficit (Vuoto) e di Eccesso (Pieno). Si procede quindi a promuovere l’armonizzazione dello squilibrio attraverso opportune tecniche e approcci specifici (Tonificazione e Dispersione). Dalla diagnosi del singolo punto o zona si passa poi alla diagnosi di Canale Energetico e a quella di Organo e Viscere, che fa riferimento essenzialmente all’individuazione di aree diagnostiche sul tronco. Vengono studiate sia le aree di Scuola sia altri criteri della tradizione classica. Attraverso tutti questi elementi si giunge infine ad una diagnosi integrata manuale.
4) Lavoro sulla qualità della pressione
L’allievo viene guidato a sviluppare la sua capacità di ascolto e di adeguamento della pressione alla risposta della persona trattata. Questo consente un miglioramento della qualità della sua pressione e lo sviluppo di quella che viene definita “pressione profonda”, intesa come stimolo in grado di raggiungere la profondità dell’individuo.
5) Elementi di anatomia e fisiologia occidentale
Si analizzano la funzione di comunicazione, controllo e integrazione del corpo umano, che comprende il sistema nervoso e il sistema endocrino, e la funzione di trasporto e difesa di cui fanno parte il sistema circolatorio e il sistema linfatico e immunitario. Si completa lo studio della MTC, componendo tutti gli elementi visti nei primi due anni per formulare una diagnosi integrata e applicare quanto appreso al lavoro pratico dell’Operatore Shiatsu. Inoltre, vengono forniti ulteriori strumenti di lavoro attraverso lo studio dello stile Iokay e degli stiramenti degli arti per l’attivazione e diagnosi dei Canali Energetici.
Il programma si chiude con un seminario residenziale dedicato alle percezioni più sottili attraverso la
pressione, punto di partenza del percorso individuale di ogni allievo dopo la fine del corso.

           

         3° ANNO
1) Le quattro diagnosi in MTC e Medicina Energetica
La MTC considera quattro tipi di diagnosi, che si pongono come complementari uno all’altro:
Osservazione - Ascolto - Anamnesi - Palpazione.
Nel corso del 2° anno ci si era concentrati sulla diagnosi mediante palpazione, che costituisce il nucleo fondamentale per la diagnosi Shiatsu, mentre ora si affrontano le altre tre e in particolare l’anamnesi.
Questa, grazie alla conoscenza degli elementi teorici della MTC e in particolare della fisiologia degli Zang-Fu (che viene ripresa e approfondita con lo studio della patologia), consente di leggere ed interpretare tutti i segni e i sintomi manifestati dalla persona, riunendoli in un quadro di disarmonia energetica (la “malattia”), per poi integrarli con gli elementi emergenti dalla palpazione.
2) Studio di casi clinici
Lo studio di una serie di casi clinici, sia portati dallo studente che proposti dalla Scuola, fornisce l’opportunità di legare in modo armonico quanto appreso nei tre anni a proposito della diagnosi, verificandolo e sperimentandolo nella pratica.
3) Canali Straordinari
Si parte dal significato generale degli otto Canali Straordinari per esaminare poi in modo più dettagliato i quattro Canali della prima generazione (Chong Mai, Du Mai, Ren Mai, Dai Mai).
4) Stile Iokay
Lo stile Iokay, sviluppato in Giappone da Shizuto Masunaga, rappresenta uno degli stili più diffusi in Occidente e anche uno dei più vari e complessi; ben eseguito diviene una vera e propria danza sulla persona trattata. La sua conoscenza costituisce un importante arricchimento professionale per l’allievo che sta terminando il corso triennale e che può così usufruire di ulteriori e differenziati strumenti di lavoro.
5) Oltre la tecnica
Il lavoro sul continuo raffinamento della qualità della pressione e della capacità di contatto, ascolto e adeguamento viene ulteriormente sviluppato, portando l’allievo al di là della tecnica, per avviare quel processo di comprensione, integrazione e personalizzazione del proprio approccio allo Shiatsu che proseguirà, dopo il corso, nella pratica individuale.
6) Elementi di anatomia e fisiologia occidentale
Si esaminano la funzione di elaborazione, regolazione e mantenimento del corpo umano, in cui sono stati abbinati il sistema respiratorio, il sistema digestivo e quello urinario, e la funzione di riproduzione e sviluppo con i sistemi riproduttivi maschile e femminile.

Associazione Culturale Tao Shiatsu - Via N. Sauro, 2 - San Giorgio su Legnano (Mi) - Tel. 338.501.6037

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